Significato e diffusione del BDSM
Il mondo del BDSM è stato spesso affrontato in maniera superficiale, senza indagarne tutte le sfaccettature (o, per restare in tema, sfumature) e generandone un'immagine malata e pericolosa. Tra chi si lascia condizionare dal pensiero comune e chi si è rimasto confuso e sconcertato nel leggere testimonianze e racconti in tema BDSM su internet, ognuno si è
fatto la propria idea.
Un primo passo per superare la visione distorta di questa realtà sarebbe conoscere i concetti basilari su cui si fonda, racchiusi nella sigla che le fa da nome:
• La lettera B sta per Bondage, che consiste nel limitare i movimenti dell’altro con l’aiuto di corde, lacci o catene;
• La lettera D corrisponde a Dominazione, cioè l’atteggiamento di comando che una figura, detta Master se uomo e Mistress se donna, assume nei confronti dell’altra, in senso fisico e mentale;
• La lettera S sta per Sadismo e Sottomissione, facendo riferimento al piacere che il dominatore prova nell’imporsi nei confronti del sottomesso, che si abbandona al suo volere;
• La lettera M corrisponde a Masochismo, il piacere del sottomesso nel subire le azioni del dominatore;
Analizzando questi dati, la reazione più spontanea sarebbe un senso di timore e scetticismo sul come atti di questo tipo possano apportare piacere a qualcuno. Eppure non sono poche le indagini statistiche che hanno attestato un interesse piuttosto diffuso verso esperienze erotiche di BDSM, e una quantità consistente di persone che le hanno vissute.
La psicologia alla base del BDSM
Per rispondere alla domanda "Cos’è il BDSM?" è necessario prendere in considerazione i fattori di natura psichica che conducono a queste pratiche. Bisogna specificare che il sadismo e il masochismo di cui si parla non sono da intendere come i disturbi patologici incentrati sul far provare/provare dolore per trarne piacere: nel BDSM, lo scopo che si prefiggono dominatore e sottomesso è quello di soddisfare l'altro prima di sé stesso, senza lasciarsi travolgere da pulsioni egoistiche. Il dolore è uno strumento per il
godimento di entrambi e non è un elemento imprescindibile di ogni pratica (molti dominatori utilizzano stimolazioni prive di violenza, come il solletico).
È centrale anche il tema del consenso e del rispetto reciproco: deve trattarsi di un’esperienza positiva per entrambe le parti, e a tal scopo dominatore e sottomesso trovano un punto di incontro tra i loro desideri e i loro limiti, soprattutto in casi in cui vengono sperimentate sensazioni intense che potrebbero non essere sopportate.
Ciò implica anche che si faccia attenzione ai metodi impiegati: chi ama frustare il proprio schiavo non può non sapere dove colpirlo per non provocare danni profondi, e nulla può impedire ad un dominatore di prendersi cura del suo sottomesso dopo aver concluso il tutto.
Tutte le regole e pratiche del BDSM
Come accennato prima, i giochi non iniziano se non si è raggiunta un’intesa, che contribuisce a creare un clima di fiducia e complicità: il codice SCC (Sano, Sicuro e Consensuale) sancisce proprio il rispetto di determinate condizioni e regole. Si devono considerare in anticipo i possibili rischi, e soprattutto si deve scegliere una safeword, una parola d’emergenza che il sottomesso pronuncerà durante l’attività se vorrà farla terminare.
Venendo alla parte più divertente, tra le pratiche più attuate e conosciute del BDSM, che sicuramente anche i sostenitori del sesso "vanilla" avranno sentito, o provato inconsapevolmente, troviamo:
• Spanking, che consiste nel colpire le natiche del partner a mani nude o con oggetti di vario tipo, come un frustino o il famoso "paddle";
• Bondage, basato sul legare l’altra persona in modo da immobilizzarla al letto o qualsiasi altro oggetto, oppure in sospensione;
• Roleplay, giochi di ruolo in cui il sottomesso e il dominatore interpretano personaggi a piacimento, o anche animali (molto diffuso il pony play);
• Gagging, basato su un principio simile a quello del bondage, cioè limitare il sottomesso, in questo caso imbavagliandolo con dei pezzi di stoffa, o dei gag specifici;
Ci sarebbero molti altri giochi da citare, ma ci sono molti siti in cui potrete ricavare maggiori informazioni, o in cui potrete conoscere persone più esperte che si offriranno volentieri come vostre guide. Se invece siete ancora un po’ impauriti e volete limitarvi a viaggiare con la fantasia, c’è un vasto repertorio di libri e racconti BDSM sul web che possono farvi esplodere di eccitazione.